"Lampedusa preistorica" raccoglie i risultati di dieci anni di studi e ricerche dell' autore Diego Ratti sulla preistoria di Lampedusa; viene trattata la prima colonizzazione di Lampedusa nel Neolitico esaminando i ritrovamenti del sito stentinelliano di Cala Pisana insieme ad altri siti inediti dello stesso periodo presso Cala Creta e Contrada Sanguedolce scoperti dall' autore. Grande attenzione è dedicata all' età del Rame: vengono descritti siti archeologici di terra e subacquei, quindi viene esaminata l' Età del Bronzo con nuove e inedite scoperte in Località Tabaccara. Infine si conclude la ricerca con l' alba dell' Età del Ferro e la colonizzazione dell' isola da parte dei Fenici. La versione pdf integrale di questa monografia sulla preistoria di Lampedusa è disponibile su questo sito, per visualizzarla nel browser cliccrae sull' immagine di copertina: una volta caricato il libro nel bowser è possibile legegrlo online o scaricarlo e l
Si ritiene che il primo archeologo a visitare Lampedusa sia stato l’ inglese Thomas Ashby (1874-1931) che, quando fu nominato direttore della prestigiosa “British School of Rome”. Nel giugno 1909 Ashby si trovava in visita a Malta quando, una volta ottenuto il permesso dal Ministero degli Esteri italiano su richiesta della “British School of Rome”, riuscì ad organizzare una spedizione ricognitiva a Lampedusa della durata di soli tre giorni durante i quali non mancò di produrre una relazione di viaggio corredata da una mappa dei siti di interesse archeologico da lui osservati. La versione pdf originale degli appunti di viaggio a Lampedusa di Thomas Ashby è disponibile su questo sito, per visualizzarla nel browser cliccare sull' immagine di copertina: una volta caricato il libro nel bowser è possibile leggerlo online oppure scaricarlo e quindi leggerlo offline.
In questo studio si esamina una moneta in bronzo raffrigurante sul dritto Eracle/melqart e sul rovescio un granchio con epigrafe in caratteri punici brby : viene proposta una possibile interpretazione dell' epigrafe collegandola al toponimo fenicio dell' isola di Lampedusa per affinità semantica ed etimologica con il toponimo greco dell' isola. Si propone inoltre una datazione di questa particolare emissione tra il 250 e il 202 a.C. e si forniscono elementi a sostegno di tale cronologia. Cliccando sull' immagine qui sopra si puo' visualizzare l' articolo e leggerlo online oppure si puo' scaricarlo e leggerlo offline. Per avere la versione in Inglese dello studio si puo' contattare l' autore attraverso questo sito.